BIOGRAFIA

Biografia Maurizio Conte

Dedicandosi fin dai primi anni di attività alla progettazione, produzione e organizzazione di manifestazioni – in location di più ampio genere e di particolare identità storico artistica – ha sviluppato una particolare esperienza nella progettazione di eventi culturali, gestione delle risorse, coordinamento delle attività e soluzioni organizzative in sistemi complessi. Le attività realizzate hanno costantemente ottenuto una rilevante attenzione mediatica (rassegna stampa – rassegna TV).

Già direttore del Castello Orsini Odescalchi di Bracciano, dal 1999 al 2014 ha coordinato le attività della dimora storica segnandone il periodo di maggior splendore nei tempi recenti, sia come location per eventi sia come polo museale. Ha curato l’analisi delle esigenze e prassi relative alla conservazione, alla manutenzione e alle attività di promozione e comunicazione; l’ottimizzazione dei sistemi amministrativi gestione delle risorse; l’attuazione dei sistemi organizzativi volti a far fronte alla duplice esigenza di preservare e al contempo rendere fruibile un bene architettonico di così imponente portata. Il Castello Orsini Odescalchi nel periodo della sua direzione ha ottenuto risultati esemplari sia nella tutela e conservazione sia nella promozione e fruizione del luogo come contenitore dinamico di eventi, manifestazioni culturali e attività museali, tra cui importanti festival e mostre, con una imponente azione mediatica, ottenendo un successo internazionale con una riconosciuta ricaduta positiva sul territorio, e consolidando una propria prestigiosa identità di polo d’attrazione turistico culturale.

Ė fondatore della webzine ‘MYRRHA – Il dono del Sud’, periodico online dedicato a custodire una memoria positiva dell’immenso giacimento culturale rappresentato da mezzogiorno d’Italia. Un’estetica da periodico cartaceo fatto web e dal web un’antologia cartacea fatta catalogo.  Convegni e conferenze accompagnano le pubblicazioni di Myrrha in varie città d’Italia.

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Nato a Roma e terminati gli studi di pianoforte in conservatorio, fondatore nel 1984 di una cooperativa per la produzione di spettacoli teatrali e musicali, si dedica all’organizzazione di manifestazioni musicali tra cui a Villa Madama, in onore dell’allora Segretario Generale delle Nazioni Unite Perez de Queillar, la prima esecuzione mondiale, nella versione per due pianoforti, della ricostruzione musicale del finale incompiuto della Nona Sinfonia di A. Bruckner (di N. Samale e N. Mazzuca).

Ha fondato nel 1989 l O.R.I. Orchestra Romana Internazionale, associazione senza fini di lucro, volta ad attività che coinvolgono affermati concertisti e giovani talenti, allo scopo di promuovere l’avviamento della loro carriera, inaugurata all’Auditorium RAI di Roma del Foro Italico con un concerto in ripresa radio-televisiva.

E’ stato ideatore e direttore della manifestazione ORI – Accademia Bisentina Festival”, un Festival musicale e Corsi di Alto Perfezionamento, che si è svolto dal ’91 al ’95 sullIsola Bisentina, al centro del Lago di Bolsena di proprietà dei principi Del Drago, con la partecipazione di grandissimi interpreti tra cui Rudiger Libermann, Reiner Schmidt, Rocco Filippini, Maxence Larrieu, Pavel Vernikov, Angelo Persichilli, Stephen Kramer, e la partecipazione di molti giovani tra cui sono emersi eccellenti talenti al loro esordio. La manifestazione, con un grande successo di pubblico, ha segnato un ‘periodo d’oro’ mai più ripetuto, unico, per la storia recente dell’Isola Bisentina che assurta alle cronache mediatiche nazionali ed internazionali ha visto decollare la sua fruizione turistico culturale negli anni della manifestazione..

Le attività realizzate hanno ottenuto costantemente prestigiosi Patrocini e partnership, tra cui i Patrocini della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Ministero degli Affari Esteri, ed hanno attivato sinergie tra varie realtà nell’ambito della cultura, dello spettacolo, e dei beni artistico-architettonici.

Quasi un filo conduttore delle attività è quello di armonizzare le manifestazioni con sedi di rilevante importanza storico-artistica in italia e all’estero in partnership con manifestazioni internazionali come il “Verano Musical de Zumaia” in Spagna e l’”International Chamber Music Festival  – Saint Petersburg Palaces” in Russia. Ha curato le esecuzioni musicali per la visita ufficiale a Roma dei Principi Ranieri e Alberto di Monaco, ricreando la suggestione di una vera corte seicentesca, con ensemble di musica barocca nelle sale del  Palazzo Doria Pamphili in occasione del ricevimento in onore dei reali di Monaco.

Ha prodotto Corsi internazionali di alto perfezionamento tenutisi nel Castello Cesi di S. Polo dei Cavalieri nel 1996 e dallo stesso anno il Festival Musica al Castello– Festival Internazionale di Musica da Camera e Corsi di Alto Perfezionamento, presso il Castello Orsini Odescalchi di Bracciano, con la partecipazione di artisti di fama internazionale come Anne Sophie von Otter, Nicolaj Znaider, Reiner Schmidt, Franco Maggio Ormezowski, Marco Grisanti, Boris Kuschnir, Wolfgang Boettcher, Elio Battaglia.

Nel 2004 ha organizzato la pubblicazione del volume d’arte Opere e diretto l’organizzazione della mostra, al Complesso Monumentale di San Salvatore in Lauro, Roma,  prodotta per la presentazione del libro, con opere degli artisti Angela Carrubba Pintaldi, Fabrizio Ferri, Francesca Merloni. La mostra viene riallestita anche presso la sede di Armani a Milano nel 2006.

Fondatore nel 2005 dell’Associazione Opere con la quale ha promosso nel 2007 la realizzazione della mostra Costumi a Corte – La collezione della Sartoria Farani al Castello Odescalchi di Bracciano”.

Nel 2006 è ideatore e direttore di OpereFestival” manifestazione multidisciplinare: prosa, musica, danza, arti visive e multimediali, pubblicazioni e mostre. Per tre giorni, con circa trenta spettacoli ed eventi, una cittadella d’arte anima sale, corti, loggiati e molti spazi riscoperti del castello di Bracciano. Numerosissimi gli artisti che hanno dato vita alla manifestazione tra cui i nomi illustri di Luciana Savignano, Franca Valeri, Giuliana Lojodice, Lindsay Kemp, Felix Ayo, Piera Degli Esposti, Arnoldo Foà, Maria Rosaria Omaggio, Eduardo Hubert, Eva Zahn, Sinn Yang, Felix Löffler, Anbeta Toromani, Alessandro Macario, Lenuta Ciulei, Diego Romano, ed opere di Theo Eshetu, Corrado Sassi, Hans Hermann Kooper.

Nel 2009 cura l’organizzazione e l’allestimento della mostra Sovrana Eleganza – Roberto Capucci al Castello Odescalchi di Bracciano” una delle più imponenti mostre del maestro realizzate negli ultimi anni; cura la realizzazione del catalogo edizione Allemandi.

Nel 2012 ha ideato e diretto la produzione della mostra “Ciak al Castello – Cinquant’anni di cinema al Castello Odescalchi di Bracciano” e curato la realizzazione del catalogo pubblicazione Allemandi. Un’esposizione di immagini fotografiche e clip nelle sale e ambienti del castello in cui sono stati realizzati i set ha dato ai visitatori l’oppotunità di vivere la sorprendente trasformazione dei luoghi, o la realistica ambientazione, di cui è capace la ‘macchina cinematografica’. Un modo inusuale e inedito di visitare il museo  attraverso la più recente storia del proprio rapporto con l’industria cinematografica che lo ha attraversato fin dalla prima metà del ‘900.

Nel 2013 ha ideato e diretto la mostra “Vestire il tempo – Costume e Moda dal Cinquecento al Novecento”, a cura di Luigi Piccolo e Lina Carbone. Costumi di scena e abiti originali provenienti dalle preziose collezioni della Sartoria Farani narrano l’evoluzione del Costume e della Moda. Un corteo di personaggi attraversa le sale del Castello dove abiti preziosi segnano idealmente i secoli salienti del lungo passato del maniero dando forma, colore e sostanza al Tempo.